Devi fare un trasloco internazionale e non sai da parte iniziare? Ti domandi come poter organizzare al meglio la spedizione e quali siano le documentazioni che servono?
Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per facilitarti il trasloco internazionale, e per fornirti tutte le informazioni necessarie prima di affrontare un passo così grande.
Se sei un nostro lettore avrai sicuramente già avuto modo di leggere quanto siano difficili organizzare un trasloco, figurati se è un trasloco internazionale, dove non in genere non viene seguito un iter pianificato per l’organizzazione.
Aggiungiamoci anche la fretta e aver l’urgenza di traslocare e il tutto si complica in modo drastico.
Vi diamo una bella notizia però, fare un trasloco last minute internazionale è possibile. Vi spieghiamo come nei seguenti punti dell’articolo.
Per quanto riguarda la spedizione, le pratiche burocratiche, la gestione della dogana, sono tutte cose che riguardano l’azienda traslocatore e non voi.
1) Evita i periodi feriali per il tuo trasloco internazionale
Può sembrarti un consiglio stupido, ma ti assicuriamo che non lo è! Decidere il periodo e i giorni in cui fare il tuo trasloco internazionale può fare un’enorme differenza.
Evita assolutamente i periodi feriali. Sono tutti quei periodi estivi, o sotto le vacanze natalizie, di pasqua, dove le persone tendono a traslocare maggiormente. Perché? Perché le persone hanno più tempo libero a disposizione, una famiglia con dei figli non ha le scuole e quindi non deve accompagnarli a scuola.
Cerca di prenotare il tuo trasloco internazionale nei periodi meno “movimentati”, a Gennaio o Febbraio, oppure un ottimo mese è Maggio, pensa controcorrente e vedrai che avrai maggiori possibilità di fare il tuo trasloco in pochissimo tempo.
2) Periodi estivi si o no?
La risposta in realtà è molto più semplice di quel che credete: il tempo di preavviso che l’azienda avrà per organizzare il trasloco è minimo.
Il restate 95% delle persone che organizza un trasloco internazionale last minute nei periodi feriali o estivi, prenotano il servizio anche 4 o 5 mesi prima.
Questo perché in quei periodi c’è sempre un grande affollamento e occorre avvisare la ditta di traslochi per tempo, in modo da essere sicuri di organizzare il tutto al meglio e far sì che l’azienda abbia disponibilità.
3) Confronta per bene il preventivo
Da cosa si capisce se il preventivo che ti è stato fatto può considerarsi giusto? E come fai a capire se l’azienda è professionale?
Quando ti viene inviato un preventivo, per prima cosa valuta se sono chiari i servizi che vengono offerti e se sono messe in chiaro le responsabilità delle parti.
Altra cosa importante è valutare per bene il costo del trasloco che dipende molto dalla destinazione e dalla quantità delle tipologia di servizi richiesti.
Non commettere l’errore di guardare subito il prezzo per capire se conviene effettuare il servizio oppure no. Solitamente quando il preventivo è basso, i servizi sono sempre scadenti e generalmente vengono utilizzati attrezzature e materiali di scarsa qualità, rovinando in questo modo i tuoi mobili. Conviene sempre spendere qualche euro in più, ma con la consapevolezza di essere in buone mani e che la ditta non provochi alcun danno ai beni durante il trasloco internazionale.
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