Se siete abituati a spedire, avrete sicuramente sentito parlare della modalità di spedizione con contrassegno, uno dei metodi di pagamento più conosciuto nel mondo delle spedizioni. Questo metodo consente al destinatario di pagare la merce spedita solo dopo averla ricevuta dal corriere.
Oramai il più dei clienti che sceglie quasi più di spedire con contrassegno, poiché risulta un servizio costoso e scomodo. Abbiamo però, tra i nostri clienti, chi ancora ne fa molto affidamento e lo utilizza come servizio primario per spedire un pacco.
Spedire con contrassegno: come funziona
E’ un’opzione di pagamento che viene messa a disposizione di tutti i corrieri italiani e internazionali, oltre che da Poste Italiane. Come abbiamo già detto, il contrassegno permette a chi riceve la merce di pagarla soltanto dopo averla ricevuta dallo spedizioniere. Questa soluzione risulta comoda, ad esempio, per chi acquista merci da rivenditori che non conosce e dei quali si fida poco. Ci sono due modalità per pagare una spedizione in contrassegno: attraverso i contanti o tramite assegno. Quest’ultima a sua volta può essere tramite c assegno bancario non trasferibile oppure assegno circolare. La spedizione con contrassegno consente al destinatario di rifiutare la merce e inviare il pacco indietro al mittente.
Come tutti i sistemi di pagamento, anche il contrassegno ha dei punti di forza e degli svantaggi. Il principale vantaggio del contrassegno è per il destinatario, che può scegliere fino all’ultimo se rifiutare la spedizione o accettarla. In caso di rifiuto, il pacco tornerà indietro e il costo per la nuova consegna sarà totalmente a carico del mittente. Tra gli svantaggi del contrassegno c’è il fatto che non tutti i corrieri espresso accettano gli assegni di conto corrente, preferendo i classici assegni circolari. Inoltre, in caso di pagamento in contanti i corrieri impiegano circa 30 giorni per versare la somma dovuta al mittente. Ultimamente, molti corrieri sono dotati anche di POS portatile ed è possibile quindi pagare alla consegna tramite carta di credito o bancomat.
Quando viene generata l’etichetta di spedizione in contrassegno, quest’ultima sarà differente da una normale etichetta di spedizione e potrebbe essere composta da più fogli. Questo varia in base al corriere utilizzato. Accertarsi sempre che i dati inseriti per il contrassegno siano corretti.
Come spedire in contrassegno:
Per spedire in contrassegno è necessario specificarlo in fase di ordine, indicando la cifra che dovrà pagare il destinatario, e se tale cifra dovrò comprendere sia i costi di spedizione che quelli del contrassegno. Molti corrieri offrono la possibilità di scegliere il metodo di pagamento del destinatario. Ad esempio in contanti (quindi anche con POS) oppure tramite assegno.
- Calcola costi di spedizione e contrassegno
- effettua l’ordine di spedizione
- Inserisci la cifra da incassare dal destinatario
- Consegna il pacco al corriere espresso
- Attendi la conferma di consegna ed incasso
In genere la cifra riscossa dal corriere viene consegnata al mittente tramite bonifico bancario.
Quanto costa?
Il contrassegno è un metodo di pagamento che consente al destinatario di pagare la merce solo dopo averla ricevuta dal corriere. Il costo aggiuntivo per usufruire di questa modalità di pagamento varia di solito da 10 a 20 euro, da pagare oltre al costo della spedizione 1. È importante tener presente che, in caso di pacco non accettato, questo costo non verrà risarcito dal corriere espresso.
Tuttavia, su SpedireAdesso.com non accettiamo i pagamenti in contrassegno, eccetto per i clienti della zona locale vicino alla nostra sede in Sicilia. Offriamo ai nostri clienti altre modalità di pagamento sicure e convenienti, come PayPal, carta di credito, Google Pay e altre ancora.
Ricorda che, se scegli la spedizione in contrassegno, è sempre consigliabile accertarsi della disponibilità di questo metodo di pagamento e dei relativi costi presso il corriere espresso scelto prima di effettuare.
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